La Domenica di Pasqua la Confraternita di Maria SS. dell'Itria e l'Associazione S. Antonio da Padova escono in processione con la bella statua del Cristo Risorto in piazza Umberto I°, lasciandola sul sagrato della Chiesa del Carmelo. I due sodalizi proseguono in processione fino alla Chiesa di S. Antonio dove li attende la Confraternita del Sacro Cuore di Gesù con la statua della Madonna rivestita da un manto nero; indi si spostano tutti in processione verso piazza Umberto I° per l'Incontro ('U Ncuntru) tra la Madonna ed il Cristo Risorto.
Tutti i partecipanti, comprese le confraternite, si dispongono in doppia fila lasciando al centro un corridoio vuoto e, appena le due statue si vedono in lontananza, viene fatto scivolare di colpo il manto nero della Madonna; le due statue, portate a spalla, dopo una corsa veloce si incontrano al centro della piazza al suono dell'inno pontificio della banda cittadina, muovendosi simultaneamente in alto e in basso in segno di benedizione, per poi sfilare in processione fino alla chiesa Madre dove viene celebrata la S. Messa di Pasqua.
Qui i due simulacri resteranno fino alla successiva Domenica in Albis, allorquando avverrà il rito denominato "A Spartenza".
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dalla pagina facebook "Confraternita Maria Santissima dell'Itria".



