Le celebrazioni della Settimana Santa iniziano la Domenica delle Palme con l'entrata di Gesù a Gerusalemme detta "U Signuruzzu da rama 'a liva".
La Confraternita di Maria SS. dell'Itria sceglie, tra i figli maschi dei confrati, un bambino che non abbia ancora superato i sei anni per interpretare la figura di Gesù Cristo. Alle ore 9:00 inizia la "vestizione" del bambino in presenza dei dodici Apostoli che indossano costumi tradizionali: tunica bianca e una larga fascia rossa con il nome dell’apostolo.
Terminata la vestizione il bambino viene messo in groppa all'asinello e, partendo dalla Chiesa di Maria SS. dell'Itria, percorre le vie della città in processione, vivacizzata da un pubblico numeroso fatto di bambini in festa con rami di ulivo e di palme.
La processione termina con la S. Messa celebrata nella Chiesa Madre, seguita subito dopo da una piccola rappresentazione del tradimento di Giuda, chiamata "A Cerca". Gli apostoli assopiti non si accorgono della scomparsa nel tempio del bambino e al loro risveglio iniziano la ricerca; il tutto si conclude con il ritrovamento di Gesù e un forte applauso di coloro i quali hanno partecipato alla S. Messa.
Nel pomeriggio si svolge la "Via Crucis" con "U Signuruzzu da rama 'a liva" che porta sulle spalle una piccola croce, accompagnato dal Cireneo.
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal sito "Ennavivi".
"U Signuruzzu da rama 'a liva" (2022)
"A Cerca" (2025)
"Via Crucis" con il Cireneo (2010)

